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Aggiornato il: 29 Dicembre 2020

Visti e attestazioni

Visti e attestazioni - Camera di Commercio di Trento

AVVISO: EMERGENZA COVID-19

L'emergenza epidemiologica da COVID-19 in atto sull'intero territorio nazionale ha comportato, per diverse imprese operanti con l'estero, l'esigenza di dover documentare alle controparti straniere le cause di forza maggiore per far fronte all'inadempimento delle obbligazioni derivate sui contratti di fornitura in essere.

Al fine di evitare i conseguenti danni che potrebbero determinarsi per le imprese, il Ministero dello sviluppo economico (con apposita circolare) ha disposto che le Camere di commercio, su apposita istanza delle imprese (vedi allegati) possano rilasciare dichiarazioni in lingua inglese (vedi allegati) attestanti le cause di forza maggiore.

Per richiedere le dichiarazioni l'impresa dovrà:

  • predisporre una pratica telematica mediante la consueta piattaforma Cert'ò;
  • utilizzare il tipo pratica "RICHIESTA VISTI-AUTORIZZAZIONI" specificando, nel campo “Note richiesta” la frase “Richiesta attestazione camerale emergenza COVID-19" ed allegare alla pratica telematica l’istanza firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa.

L'emissione della dichiarazione in questione prevede un costo di 3,00 euro di diritti di segreteria (eventuali ulteriori 3,00 euro per Paesi richiedenti la legalizzazione), che saranno addebitati tramite il sistema Telemaco-Cert'ò.

 

Visti
Il Servizio commercio estero rilascia visti e attestazioni di varia natura richiesti dagli operatori con l'estero nell'ambito della loro attività.
I visti più richiesti sono:

  • Visto su fattura
    Il visto su fattura costituisce una dichiarazione di conformità della firma del soggetto che sottoscrive la fattura stessa. La Camera di Commercio conserva copia del documento. La firma deve essere depositata presso il Servizio commercio estero utilizzando l’apposito moduloNel caso in cui la fattura sia presentata priva di firma, sarà invece apposto sulla stessa un visto per deposito.
  • Visto per deposito
    Il visto per deposito viene apposto su documenti emessi da Organismi o Enti ufficiali (ad esempio Azienda Sanitaria, Istituti Nazionali di Certificazione, ONU, ecc.). La Camera di commercio conserva copia del documento.
  • Visto poteri di firma
    Qualora la richiesta di attestazione riguardi dichiarazioni effettuate sulla propria carta intestata direttamente dal richiedente (legale rappresentante o procuratore), la Camera di cmmercio potrà provvedere ad apporre un timbro con la dicitura "visto poteri di firma" del dichiarante in base alle informazioni contenute e verificabili nel Registro delle imprese o in atti notarili presentati agli uffici camerali.
    Tale visto, richiesto per i documenti accompagnatori della merce all'esportazione o per tutti gli atti necessari all’avvio o al perfezionamento di un’operazione con una controparte estera o necessari ad assolvere richieste di Autorità estere, non si riferisce all'esattezza e/o attendibilità delle indicazioni e dichiarazioni rese da chi sottoscrive i documenti, ma consiste nella attestazione che il soggetto firmatario di un determinato documento dispone dei poteri di firma in nome e per conto dell’impresa esportatrice.
     
  • Attestato di libera vendita
    E’ richiesto da alcuni Paesi extracomunitari ed attesta la commercializzazione in Italia, da parte dell’impresa richiedente di determinati prodotti (vedi modulo nella apposita di sezione).
     
  • Certificazioni ed attestazioni diverse - certificazioni “negative”
    Documenti (ad es. dichiarazioni, fatture, ecc.) recanti, su richiesta di alcuni paesi stranieri o dei loro rappresentanti nella Comunità Europea, menzione di esclusione o restrizione incompatibili con le Convenzioni internazionali e/o leggi nazionali (vd. dichiarazione antisraeliana) non possono essere certificati dalle Camere di Commercio.
     
  • Exporter Registry Form per esportazione tessili in Turchia
    Nel settore tessile e abbigliamento, da diversi anni è stato realizzato un sistema di registrazione delle importazioni. Tra i documenti richiesti, dal 1 gennaio 2009 agli esportatori del settore tessile abbigliamento è richiesto l`Exporter registry form (versione compilabile).
     
  • Anexo IX - importazione di vini e bevande in Brasile
    Per l'importazione di vini e bevande in Brasile è richiesta dal 1° novembre 2019 la certificazione Anexo IX rilasciata dalla Camera di Commercio al costo di Euro 3,00.

Costi e modalità di pagamento
Visto e attestati Euro 3,00
E' possibile pagare con carta di credito, bancomat o contanti.

Contatti: 
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