Tu sei qui

Aggiornato il: 26 Maggio 2023

La sfida della sostenibilità

Inviato da ctn0245 il 18/05/2023 - 05:05
Ultimo appuntamento di CamLab 2023
La sfida della sostenibilità - Camera di Commercio di Trento

TRENTO, 18 maggio 2023 - Si è conclusa con l’appuntamento di mercoledì 17 maggio alle 17.00 a Palazzo Roccabruna la prima edizione di “CamLab: dialoghi su impresa ed innovazione”, la rassegna di incontri e tavole rotonde organizzati dalla Camera di Commercio di Trento e da Accademia d’Impresa con esperti nazionali e personaggi del mondo economico trentino per discutere dei grandi temi dell’attualità economica riletti nella prospettiva del nostro territorio.

Nell’ultimo appuntamento dal titolo “La sfida della sostenibilità”, si è discusso di come soddisfare i bisogni della generazione presente senza compromettere quelli delle generazioni future. Ada Rosa Balzan, docente universitaria, fondatrice di ARB, impresa che si occupa di misurazione della sostenibilità, e autrice del volume “Sostenibilità. L’impatto zero non esiste”, ha sottolineato come l’impegno per ridurre l’impatto sull’ambiente e sulle comunità non vada considerato dalle imprese solo come un costo, ma anche come un’opportunità: “La sostenibilità non va vista come una privazione. Va vista come una cura, come una terapia che migliora la vita delle aziende. Se si considera che il cambiamento climatico è la prima causa al mondo per i costi di ripristino, ci capisce l’urgenza del cambiamento per le aziende, soprattutto per le pmi. In quanto elementi di una catena di fornitura improntata alla sostenibilità, esse devono fare propri questi temi. In molti casi – ha precisato Ada Rosa Balzan - sono già sostenibili, ma non ne sono coscienti, non hanno la capacità di riconoscere i propri punti di forza e di comunicarli”.

Le recente direttiva europea sulle case green ha reso di stretta attualità anche il tema dell’impatto ambientale prodotto dagli edifici. “Oggi gli immobili sostenibili – ha affermato Francesco Gasperi, direttore di Habitech – sono visti come la frontiera delle costruzioni, ma domani saranno la normalità e gli edifici non sostenibili finiranno inevitabilmente per deprezzarsi”. Gasperi ha usato toni estremamente critici riguardo al Superbonus: “Si è parlato più di credito che di sostenibilità. I disastri del Superbonus si vedranno fra qualche anno. La logica della sostenibilità non è stata recepita perché fra le spese ammissibili a finanziamento non è stato previsto il protocollo di sostenibilità” . Alla tavola rotonda hanno partecipato anche i rappresentanti del mondo economico trentino che hanno approfondito il tema in una prospettiva territoriale.

Per ulteriori informazioni si veda il comunicato stampa>>>

Ti è stata utile questa pagina?: 
No votes yet